#SaveAsia, raccolte firme per far tornare Asia Argento ad X-Factor

A poche ore dalla 2° puntata (registrata) di X-Factor, dopo l’exploit della diretta interessata di 7 giorni fa, è partita una raccolta firme on line per convincere Sky a tenere Asia Argento, cacciata a pedata dopo l’accusa di molestie da un giovine all’epoca dei fatti 17enne.

“Al momento non esistono indagini aperte né pende alcuna condanna – non a Roma, non a New York, non a Los Angeles – nei confronti di Asia Argento”, sottolinea la petizione. “La questione è al contrario molto spinosa, molto cavillosa, molto complessa, rispetto alla quale noi telespettatori comuni vogliamo sospendere e rinviare il giudizio – ché semplicemente non ci compete, e non ci deve competere”.

Oltre 1000 persone hanno già firmato in difesa di Asia Argento, dal sottoscritto pienamente sostenuta.
Cacciarla dal programma dopo aver registrato la stragrande maggioranza delle puntate, e personalmente scelto la propria squadra, è ridicolo.
Sky Italia, ripensaci.

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DrApocalypse

Comments

cantalupo75 15 Settembre 2018 at 10:51

Essendo sky e x factor delle multinazionali sarà molto difficile che tornino sui loro passi, anche se della questione in Italia importa poco o niente. E siamo sicuri che tornando in trasmissione non farebbe un favore a Weinstein?
fabulousone 14 Settembre 2018 at 15:21

Il metoo ha esasperato il tutto, rendendo le cose di gran lunga peggiori; e ora l’esclusione di Asia da X Factor ne è una logica conseguenza. Ad ogni modo sono felice che ora finalmente ci si renda conto che accusa non vuol dire colpevolezza e che quindi è assurdo che una persona venga penalizzata o subisca gogne mediatiche solo perché accusata.
Guest 14 Settembre 2018 at 11:50

Tutte cose che già c’erano e che vengono usate anche adesso per strumentalizzare il caso di Asia Argento.
fabulousone 14 Settembre 2018 at 2:23

A quanto ho notato io il metoo non solo non ha migliorato le cose ma le ha anche peggiorate, e di brutto, portando vittimismo esasperato, moralismo e giustizialismo; ora è evidente tutta la sua ipocrisia.
Guest 13 Settembre 2018 at 19:51

Se mai è stata proprio la società maschilista e il movimento MeToo non ha migliorato le cose.
E di sicuro non miglioreranno strumentalizzando la vicenda di Asia Argento che non ha nulla a che fare con le vicende di Brizzi e Weinstein.
Stiamo vivendo tra i giochetti psicologici e la strumentalizzazione ormai ridicola da parte di poteri allo sbaraglio.
fabulousone 13 Settembre 2018 at 19:15

Tutta questa assurdità moralista è stata il metoo a crearla, con il suo ‘credi alla vittima’ anche quando, non essendoci stato alcun processo, di vittima non si può parlare e al massimo si può parlare di persona che accusa, magari in qualche intervista televisiva. Il problema quindi non è tanto il maschilismo ma il femminismo vittimista, esasperato e moralista che ha fatto sì che si venisse a creare un clima bigotto e giustizialista. Sono felice che ora ci si renda effettivamente conto dell’assurdità di tutto ciò.
fabulousone 13 Settembre 2018 at 18:58

Esattamente. Hai centrato il punto.
Fabri 13 Settembre 2018 at 17:08

E c’è anche uno che non può più parlare in merito. Non ho la verità in tasca, ma il ragazzo in questione sembra messo male già di suo.
Fabri 13 Settembre 2018 at 17:06

Sono d’accordo. Fino a prova contraria, sono solo illazioni. Tutti scandalizzati per Fausto Brizzi, tutti a difenderlo prima ancora che si avessero prove e adesso? Tutti contro Asia? Per aver fatto cosa, poi? Una scopata? Manco avesse circuito un incapace. Moralismo inutile. Non mi stupirei se stessero gonfiando tutta questa vicenda grazie a qualche potente che sta nei casini grazie al movimento Metoo e che adesso sta cercando vendetta. A buon bisogno, visto il soggetto in questione, qualcuno sta pagando molto il ragazzo per fargli muovere queste accuse. E poi è il solito maschilismo del sistema: un uomo abusa del suo potere e la donna che ha accettato è una troia. Lo fa una donna -ammesso che sia così- e la troia è lei. Mah…
Armonie Universali 13 Settembre 2018 at 14:55

Asia è quella che ha scritto che il garantismo è una roba democristiana e ottocentesca, ha contribuito al linciaggio mediatico di Luc Besson e ha contribuito a creare il clima di caccia alle streghe che ha colpito, tra gli altri Brizzi (per quale non mi pare siano state raccolte tutte quelle firme, perché per molti gli uomini sono tutti dei mostri e le donne sono tutte sante). Adesso sta venendo ripagata con la sua stessa moneta. Da garantista, mi dispiace per ciò che sta accadendo e per le ripercussioni sulla sua carriera, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso. Forse grazie a questa faccenda si potrà fare una riflessione seria, senza doppi standard, sul tema degli abusi di potere che divengono altri tipi di abusi.
MR 13 Settembre 2018 at 13:37

Ma per piacereeeee!!!!!
ccchiaaa 13 Settembre 2018 at 13:35

Ci sono tantissime prove su Weinstein. ZERO su Asia. Solo le versioni riportate dai giornali circa l’accusa e le “presunte cifre versate” e una storia tutta da chiarire.

Vi auguro che qualcosa del genere, così “grigia” possa accadere anche a voi zabettone sentenzienti così vi passerà la voglia di giudicare…
ccchiaaa 13 Settembre 2018 at 13:32

Sono assolutamente d’accordo. Però potrebbe tranquillamente essere FALSA l’accusa del ragazzino che, magari in preda agli ormoni si lasciò andare felicissimo all’epoca e ora che ne ha 22 ha nasato che poteva estorcerla con “quella storia”.

Scusate ma gli uomini a 17 anni hanno tutti voglia di scopare… specialmente gli eterosessuali…e si vogliono tutti fare le MILFONE…specialmente le attrici famose…io non credo al ragazzino e sono con ASIA!
Beatrisce 13 Settembre 2018 at 11:58

bel discorso ma “a contribuito” anche no!
serenity 13 Settembre 2018 at 11:56

applausi.
SoundPost 13 Settembre 2018 at 11:02

A me è piaciuta molto nella prima puntata. In 2 ore di programma ha fatto più di Arisa, Levante e Soler messi insieme. Spero ci ripensi anche lei e ritorni al tavolo.
lorsi 13 Settembre 2018 at 10:50

Certo che non dovrebbe essere cacciata ma purtroppo è vittima di un clima che lei stessa a contribuito a creare.
Questa storia delle molestie nel mondo dello spettacolo è assurda ed esagerata, ha prodotto un moralismo fuori tempo ed un giustizialismo non democratico e senza prove.
Produttori, attori e registi che si vedono distrutta la carriera (e la vita) solo per un venticello calunnioso. Senza un accertamento serio di fatti e circostanze.
Se lei per prima dicesse “ho e abbiamo esagerato” allora si potremmo dire Sky Italia ripensaci.
Altrimenti… peggio per lei.
XxdanyxX 13 Settembre 2018 at 10:39

il problema che non è stata cacciata, è lei che si è allontanata volontariamente dal programma in comune accordo con Sky
serenity 13 Settembre 2018 at 10:34

e i kili di liquami buttati addosso agli uomini denunciati da altrettante donne? Cos’è due pesi e due misure? Mi dispiace ma è giusto che riceva lo stesso trattamento degli uomini.