Pur di sfondare una volta per tutte anche negli Usa, fu country pop. Voi ditele pure quel che vi pare, ma nella mostruosa mediocrità pop-female dell’ultimo anno, questa Dancing è una boccata d’ossigeno. W Kylie.
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19 Gennaio 2018 at 10:29
Passerà in sordina, il singolo è abbastanza qualunquista(non vuol dire brutto), ma ammiro la coerenza di Kylie di fare sempre musica senza ‘ansie da prestazioni’ e di non tradire mai il suo pop. Le altre dovrebbero prendere nota visto le cagate immense che sono uscite negli ultimi anni(in primis lady gaga).
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19 Gennaio 2018 at 1:25
Sottoscrivo. Imperterrito, continuo ad amare il sound di Kylie. E amo questo suo godersi la musica e lo show business a modo suo, senza ansie da prestazione. Comunque ha il suo seguito, comunque riempie arene, comunque continua a fare dischi dal 1987. Più di 30 anni di successo, storie con uomini di merda superate, un cancro buttato alle spalle e una fanbase che la segue e la ama a prescindere dalle classifiche. A breve fa 50 anni, eppure le leggi nello sguardo l’entusiasmo e il candore di sempre, pur avendone passate di ogni nel privato. Grande!
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