Cecenia, la Russia sentenzia vergognosamente: ‘non ci sono vittime di persecuzioni, minacce o violenze’

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Secondo quanto riportato da Human Rights First, la Russia avrebbe già cessato la propria indagine sull’omocausto ceceno.
Con risultati vergognosi.
L’ambasciata russa di Israele ha fatto sapere che il Consiglio ceceno sui diritti umani e il governo russo hanno sentenziato che ‘non ci sono vittime di persecuzioni, minacce o violenze’, nonostante i tanti documentati rapporti che affermano il contrario.
Le forze dell’ordine cecene, udite udite, non avrebbero mai ricevuto denunce di abusi.
Il governo russo, dal canto suo, sottolinea come non ci siano prove di abusi in Cecenia.
L’ennesimo schiaffo a quelle decine e decine di vittime torturate, e in alcuni casi persino uccise, solo e soltanto perché omosessuali. Mentre il resto d’Europa, tranne qualche sparuto grido d’allarme, continua a tacere.

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