Prima si incazza minacciando ‘querele’, poi dinanzi alla risposta di Immanuel Casto straborda e finisce per coinvolgere un’intera comunità, elencando caratteristiche che in realtà spiegano perfettamente quella che è la lobby catto-omofoba d’Italia. Da Mario Adinolfi perfettamente rappresentata. A trarne vantaggio, vista l’inattesa e gratuita pubblicità, proprio Casto. Che immagino se la stia ridendo con piacere.