Pestato a sangue per una camicia rosa – credevano fosse gay

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Un uomo di Blenheim, Nuova Zelanda, è stato pestato a sangue da due sconosciuti a causa di una camicia rosa.
Gli aggressori, infatti, pensavano fosse omosessuale.
Kent Morgan, 32 anni, stava semplicemente rientrando in casa dal lavoro. L’uomo lavora in un Irish Bar locale, e ha moglie e figlio.
Morgan ha digerito gli insulti omofobi dei due, testa bassa e nessuna reazione, se non fosse che questi siano poi passati dalle parole ai fatti.
Un pestaggio in piena regola, da cui Kent è fortunatamente riuscito a sfuggire.

‘Forse la mia camicia rosa era solo una scusa per fare a botte, non lo so, ma sono deluso perché il rosa è il mio colore preferito. Ho dovuto buttare quella camicia, ma non ho assolutamente intenzione di smettere di indossare il rosa a causa di questi ragazzi’.

Più che ‘ragazzi’ chiamiamoli bestie. E’ più appropriato.

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