Aaron Ramsey e la maledizione del goal che colpisce ancora – ieri in rete e oggi è morto Alan Rickman

La Maledizione di Aaron ha colpito ancora.
Dal 2011 ad oggi, infatti, quando il venticinquenne centrocampista dell’Arsenal e della nazionale gallese ha segnato è spesso (ma non sempre) morto qualcuno di famoso.
In principio fu Bin Laden, per poi proseguire con Steve Jobs, Gheddafi, Whitney Houston, l’ex dittatore argentino Videla, gli attori Paul Walker, Richard Attenborough e Robin Williams e solo pochi giorni fa David Bowie.
Ebbene ieri Ramsey ha segnato di nuovo, contro il Liverpool, ed oggi è morto Alan Rickman.
Ora, io non ho mai creduto a ste minchiate, però Aaron mio ritirate.
Che è meglio.

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DrApocalypse

Comments

Daniii 15 Gennaio 2016 at 21:49

In effetti sarebbe meglio non dare credito a cose del genere, perche’ basta un niente a rendere le persone dei paria intoccabili.
Boh! 15 Gennaio 2016 at 20:49

Forse sarebbe anche il caso di smetterla di fare, della morte di una celebrità o una persona nota, un caso di stato.
Ok, alcuni erano idoli ed icone grandiose ma anche basta. Lasciamoli in pace!
Oltretutto gente come Paul Walker, nei loro ambienti lavorativi, erano più inutili del 2 di picche quando la briscola è fiori. Ora sono morti e BAMMMM, sembrano chissà chi.
Tutto questo non per mancare di rispetto a qualcuno, sia chiaro!
Ma le conseguenze poi sono roba tipo questo post!
Concordo 15 Gennaio 2016 at 10:25

Ho pensato la stessa cosa.
Così cominciano quelle voci cretine che poi rovinano la vita della gente.
lorsi 15 Gennaio 2016 at 10:04

In effetti… meglio finirla qui subito e lasciare in pace ‘sto povero ragazzo. Queste cazzate (perchè tali sono) alla fine rovinano la vita.
Key- hit me Naomi 1more time 14 Gennaio 2016 at 20:37

Queste puttanate hanno e possono tuttora rovinare brillanti carriere e quindi delle vite, magari di gente davvero talentuosa e che merita.
Perciò se evitassimo di alimentare certe idiozie, data anche la mediocrità in linea di massima del genere umano che legge e ce crede pure, sarebbe un sollievo.
Inutile sottolineare, ma per scrupolo è meglio farlo,
che Ramsey e il suo talento nel fare goal, ovvero di svolgere bene il suo lavoro, non centrano un emerito cazzo con la triste dipartita di questi personaggi.

Ps. Tra l’altro Bin Laden lo dici tu e qualche americano che è morto. Nessuno l’ha visto,
dunque eviterei di annunciarne la scomparsa, fino a prova contraria.
Mr. Radio 14 Gennaio 2016 at 19:58

Quoto See

…si potrebbero fare associazioni tra i goal di questo giocatore e miriadi di altri eventi…
bredotou 14 Gennaio 2016 at 19:32

bravo, applausi.
dubbioso… 14 Gennaio 2016 at 18:41

L’hai detto talmente bene che meriteresti 2.000.000 di like. Ma vedrai che hanno la giustificazione pronta.: diranno “fatte na’ risata!”. Di solito è così che si levano le pulci di dosso. Ma sempre purciari restano.
XxdanyxX 14 Gennaio 2016 at 17:30

ma va cagaaaaaaaa
ha fatto oltre 35 goal nella sua carriera in serie A e i goal riconosciuti come “maledetti” sono solo 10-11
quando bisogna tirare in ballo le cazzate siamo tutti bravi
le persone muoiono, perchè siamo umani ed è la nostra condizione
(so che era ironico il tuo ritirati)
franci 14 Gennaio 2016 at 17:08

Concordo. Pena assoluta.
See 14 Gennaio 2016 at 15:01

Prima piangete Mia Martini e poi fate questi articoli di merda. Ma che vi fumate?