Sochi 2014 – prima medaglia d’oro GAY grazie ad Ireen Wüst

Condividi

2° giornata olimpica e prima medaglia d’oro ‘glbtq’.
Ireen Wust, 27enne pattinatrice di velocità su ghiaccio olandese e già medaglia d’oro nei 3000 metri alle Olimpiadi invernali di Torino 2006, ha infatti vinto l’oro dopo 8 anni d’attesa con un tempo straordinario, battendo in volata la grande favorita della vigilia, nonché campionessa in carica, Martina Sáblíková e la russa Olga Graf, a sorpresa di bronzo.
Nel 2009, senza troppi pudori, Ireen Wüst ha fatto coming out in patria attraverso le pagine del giornale TVM Helden, annunciando di essere felicemente fidanzata con una ragazza per poi vincere oggi la medaglia d’oro più attesa di queste tanto chiacchierate Olimpiade russe.
Quella contro l’omofobia di un’atleta dichiaratamente omosessuale.
Avanti un altro. E suka Putin.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy