Festival Mix 2013: al via il Festival del Cinema gay di Milano

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E sono 27.
Grazie anche alla campagna di crowdfunding SALVAMIX, parte oggi il 27° FESTIVAL MIX MILANO – WALK ON THE WILD SIDE, Festival del Cinema gay che prenderà nuovamente vita al Teatro Strehler. Organizzato da Associazione Culturale MIX Milano, in collaborazione con C.I.G. ARCIGAY Milano, con il patrocinio del Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, e in collaborazione con Citroën e Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, il FESTIVAL MIX MILANO è il festival di cinema e cultura queer tra i più frequentati in Italia. Oltre 35 mila gli spettatori e i visitatori nella scorsa edizione, pronti a replicare il tutto nei prossimi giorni di caldo afoso. Circa 100 i titoli presentati, tra documentari, cortometraggi e lungometraggi, con tre linee di concorso (Migliore Documentario, Migliore Cortometraggio, Migliore Lungometraggio) e sei giorni per esplorare il meglio della cinematografia gay lesbica e queer, con numerose anteprime, ospiti internazionali, incontri e appuntamenti di letteratura e musica.
Evento speciale d’apertura della 27esima edizione l’atteso Yossi, sequel del film Yossi & Jagger, girato nel 2002, dove la vicenda ruotava attorno alla relazione segreta tra l’ufficiale Yossi e il suo caporale Jagger. A distanza di dieci anni Eytan Fox ci ripresenta Yossi, i cui i tormenti del passato hanno preso il sopravvento, sullo sfondo di una società israeliana molto cambiata, che riconosce Yossi e gli consente di accettare la sua identità. Oltre al deludente e sinceramente inutile Interior Leather Bar, da Torino arriverà il bellissimo ed intenso trionfatore del Festival Gay, IT’S ALL SO QUIET, insieme all’emozionante FIVE DANCES, che tanto piacque al sottoscritto. Tutt’altro che esorbitanti i costi (Abbonamento 70€ – valido per tutto il festival dal 19 al 24 giugno, 15€ Day Pass – 10€ proiezione Sala Grande – 6€ proiezione Scatola Magica – 6€ – proiezione Eurolab), con l’immancabile aperitivo musicale sul sagrato del Teatro ad impreziosire il tutto.
Se cliccando qui potrete dare un’occhiata all’intero programma, dopo il saltino vi attendono i LUNGOMETRAGGI.
Per un Festival Mix da vivere, tra uno spritz, una chiacchera e del bel Cinema. Ma che volete di più dalla vita.

LUNGOMETRAGGI

YOSSI di Eytan Fox / Israele 2012 / 84′ MER 19 / 20.00 / SALA GRANDE Sognare ad occhi aperti e innamorarsi nonostante tutto, magari di un angelo biondo, è ancora possibile, alla faccia delle umiliazioni, dei problemi e dell’incapacità di superare un lutto. Yossi è una deliziosa metafora contemporanea e il suo ritorno dopo dieci anni non è affatto causale: un po’ ingrassato e oramai superata la soglia dei 30 anni, il cardiologo protagonista di Yossi & Jagger, amatissimo film di Eytan Fox del 2002, torna sui nostri schermi per insegnarci che la speranza è davvero l’ultima a morire.
L’AGE ATOMIQUE di Héléna Klotz / Francia, 2012 / 67′ GIO 20 / 19.00 / SALA GRANDE Giovani, belli e perduti: Victor e Rainer viaggiano su un treno verso il cuore pulsante della Parigi notturna. Nel loro viaggio al termine della notte si fermeranno prima in una discoteca, dove Victor cercherà disperatamente compagnia femminile sotto gli occhi doloranti dell’amico innamorato, poi nei meandri più cupi della città. Adolescenza smarrita, corpi vampireschi dai canini affilati e tanta musica techno. La dichiarazione d’amore più romantica fra due young hearts senza identità nei confini segreti fra amicizia e amore
YOUNG AND WILD di Marialy Rivas / Cile, 2012 / 96′ GIO 20 / 20.40 / SALA GRANDE
“My pussy is in flames!” Daniela è una ragazza cilena bella e selvaggia senza troppi peli sulla lingua ma la sua ossessione per il sesso è purtroppo ostacolata dalla famiglia evangelica. Così, per nascondersi dai genitori, apre un blog dal titolo Young & Wild dove racconta i suoi desideri e i suoi problemi. Ma un giorno la ninfetta viene espulsa dalla scuola per aver fornicato con un compagno e presto si ritrova avvinta in un delicato amore al femminile. Ormoni al potere e scrupoli religiosi possono trovare un punto d’incontro?
INTERIOR LEATHER BAR di James Franco e Travis Mathews / USA, 2013 / 60′ GIO 20 / 22.30 / SALA GRANDE Docufiction ammantato di gloria già allo stadio di preproduzione, si rumoreggiava infatti che ricreasse in toto quei 40 minuti di sesso esplicito tagliati di netto dal mitico Cruising di William Friedkin, Interior. Leather Bar è l’analisi delle tensioni, dei conflitti tra libertà e censura, di una troupe alle prese con quei mitici 40 minuti, la loro ricostruzione e che cosa ha significato per Al Pacino girarli nei primi anni 80. Backstage, interviste, prove trucco e sì, anche alcuni minuti molto coreografici. Diciamo così. La promessa del cinema indipendente Travis Mathews alla guida della factory di James Franco… Yes, James Franco!
YOSSI & JAGGER di Eytan Fox / Israel, 2002 / 65′ GIO 20 / 18.00 / EUROLAB Sono giovani e pieni di vita, ma alla spensieratezza dei loro coetanei contrappongono ben altre e più gravose responsabilità: sono i ragazzi dell’esercito israeliano in servizio in una base militare al con fine con il Libano. Tra loro ci sono anche Yossi e Jagger due ufficiali divisi dal temperamento opposto, ma uniti da un amore profondo che sono costretti a nascondere da occhi indiscreti. Una missione notturna però cambierà le loro vite per sempre. Sarà possibile vivere liberamente l’omosessualità in un paese in perenne stato di guerra?

UNCONDITIONAL di Bryn Higgins / UK 2012 / 92′ VEN 21 / 19.00 / SALA GRANDE Ritrovarsi nudi nel freddo inverno di Newcastle non piace di certo a nessuno ma al povero Owen accade di peggio. Giovane 17enne con madre disabile e inquieta sorella gemella, Owen incontra sul suo cammino Liam, ambiguo assicuratore finanziario che piano piano si insinua nella sua vita. Anche la sorella si fa trascinare nel gorgo perverso di Liam ma con Owen le cose andranno peggio: Liam infatti lo esorta a travestirsi da donna e gli promette una vita normale perché “Le indecisioni sono per i perdenti. Non ci sono condizioni in amore!” Come finirà per il nostro fragile ragazzo?
IN THE NAME OF di Malgorzata Szumowska / Polonia 2013 / 102 VEN 21 / 20.40 / SALA GRANDE Caldi tramonti della campagna polacca intorno a Varsavia avvolgono la crisi di un giovane prete che gestisce una piccola comunità di recupero per giovani affidati ai servizi sociali. Pulsioni sessuali sublimate in partite di calcetto e nuoto e un giovane piromane e taciturno che finalmente apre le gabbie della frustrazione. Danze sfrenata abbracciando la foto di Papa Ratzinger. Una donna procace che tenta la virtù sacerdotale. Musica rock sparata a tutto volume. Viaggio ai confini della fede che non lascia scampo alla redenzione. Pasoliniano
JACK & DIANE di Bradley Rust Gray / USA 2012 / 110′ VEN 21 / 22.30 / SALA GRANDE Jack & Diane accoglie la stellina del cinema indie Juno Temple, qui in versione Pippi Calzelunghe, e la tomboy skater Riley Keough in un melodramma che strizza l’occhio al cinema horror. Le due girls si incontrano e si piacciono alla follia ma quando Jack scopre che l’amata sta per abbandonarla per studiare a Parigi, fa di tutto per allontanarla per non soffrire, scatenando però le pulsione animalesche dell’angel-devil Diane, portatrice di un terrificante segreto che si svela nelle notti di luna piena… Fra Un lupo mannaro americano a Londra e i melodrammi di Douglas Sirk
SALTO, di Maximiliam von Moll / Germania 2012 / 85′ VEN 21 / 16.00 / SCATOLA MAGICA Dopo un litigio terrificante con Marion, Lucia fugge in Portogallo. Marion teme che si sia rifugiata in una setta nella città portoghese di Salto dedita alla celebrazione della vita prima di commettere suicidio. Si balla, si canta e ci si spoglia in allegria vicino al fuoco…Non tutte le comunità insomma sono gioiose, tranquille e adorabilmente pagane come quella di F*ck for Forest.
OUT IN THE DARK di Michael Mayer / Israel 2012 / 96′ SAB 22 / 19.00 / SALA GRANDE Quanti film hanno raccontato l’amore impossibile? Tanti, ma Out In The Dark per la prima volta narra un sentimento che sboccia fra due Paesi troppo in conflitto fra di loro. I confini geografici che si incontrano sono quello di Nimer, studente palestinese fragile e inquieto e quello dell’avvocato israeliano Roy. L’amore sboccia subito ma i due devono fare presto i conti con i problemi sociali che questo comporta. Ci si mette di mezzo pure la polizia e la morte del migliore amico di Nimer…Riusciranno i due a coronare il loro sogno di felicità?
FIVE DANCES di Alan Brown / USA 2013 / 85′ SAB 22 / 20.40 / SALA GRANDE
Chip è un giovane dalla bellezza sconvolgente, con un fisico da angelo caduto in volo. Un ragazzo di provincia che sbarca a New York per realizzare il suo grande sogno: diventare un ballerino. Lasciata alle spalle la famiglia disfunctional, si unisce a una compagnia di giovani Saranno famosi. Momento topico: la notte homeless sul marciapiede ma ben presto si troverà dilaniato fra desideri e responsabilità nei confronti dei suoi genitori. 5 dances è un delicato romanzo di formazione che miscela ballerini, giovani talenti della danza contemporanea americana, alle splendide coreografie di Jonah Bokaer in stile West Side Story. I wanna live in America!
FACING MIRRORS di Negar Azarbayjani / Iran 2011 / 102′ SAB 22 / 22.30 / SALA GRANDE La storia di un’amicizia al femminile capace di sfidare le convenzioni di un paese complesso e pieno di contraddizioni come l’Iran. Facing Mirrors è la toccante e quasi impalbabile storia, la prima nel cinema iraniano ad avere come protagonista un personaggio transgender, di Rana, tassista improvvisata per pagare i debiti del marito. Un giorno carica sulla sua macchina la giovane Edi, donna ribelle e anticonformista che si fa la barba alla specchio e che vuole lasciare il paese per vivere finalmente in libertà. Lo specchio delle nostre brame come risponderà?
CHERRY di Stephen Elliott / USA 2012 / 102′ SAB 22 / 19.30 / SCATOLA MAGICA Quanti di noi sognano di incontrare James Franco in uno strip club? Alla nostra fortunata Angelina accade molto di più che incontrare James Franco: entra a passo doppio nel dorato mondo dei fighetti di San Francisco ma il suo vero sogno di questa bellissima 18enne è trasformarsi in Cherry è lanciarsi nell’inferno della pornografia. La fotografa Heather Graham, che sembra riprendere il suo ruolo in Boogie Nights, la conduce e la guida nei gironi del business del porno. Una buona guida alla scoperta di coreografie acrobatiche, kamasutra, falli finti, fervida immaginazione e Cherry: la ciliegina sulla torta che tutte noi vorremmo… assaggiare!
NOOR di Guillaume Giovanetti, Cagla Zencirci / Francia-Pakistan 2012 / 79′ SAB 22 / 22.30 / SCATOLA MAGICA Fra camion kitsch squisitamente decorati e fatine che magicamente fanno crescere la barba. Filmato nella comunità transgender pakistana dei Khusra , Noor racconta la vita di una donna che vernicia auto, vuole diventare uomo e trovare una principessa in grado di amare il suo corpo. Road movie tocccante e dai paesaggi mozzafiato che rincorre un lago fatato, nascosto nel cuore del Pakistan, che ti trasforma in maschio, o almeno così sostiene un simpatico vecchietto. Pieno di suggestioni trascendentali, qualche camionista ubriaco ma anche tanta poesia fra montagne imponenti e paesaggi brulli.
IT’S ALL SO QUIET di Nanouk Leopold / Olanda 2013 / 93′ DOM 23 / 19.00 / SALA GRANDE Come nella famosissima canzone di Bjork, qualcosa di tranquillo prima o poi esploderà. Speriamo anche nelle vostre vite. ed è questo il caso di Helmer, sexy tranquillo contadino olandese che passa le sue giornata fra gli armenti e le cure amorevoli verso l’anziano padre Vader, costretto da una malattia a dover dipendere dal suo unico figlio. Nella tranquilla vita di campagna però un giorno irrompe il giovane efebo Hank e il cuore indurito di Helmer comincia a palpitare…Il film di Nanouk Lepold, che adatta l’omonimo romanzo di Gerbrand. Bakker, vive e respira di natura incontaminata, di silenzi assordanti e piccoli dettagli di vita che gridano libertà.

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