Sanremo 2013: ecco i BIG in GARA – ci sono CHIARA e Mengoni da X-Factor

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Raphael Gualazzi (“Sai (ci basta un sogno)” e “Senza ritegno”)
Almamegretta (“Mamma non lo sa” e “Onda che vai”)
Elio e le Storie Tese (“Dannati forever” e “La canzone mononota”)
Marco Mengoni (“Bellissimo” e “L’essenziale”)
Chiara Galiazzo (“L’esperienza dell’amore” e “Il futuro che sarà”)
Max Gazzè (“Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni”)
Malika Ayane (“Niente” e “E se poi”)
Marta sui Tubi (“Dispari” e “Vorrei”)
Maria Nazionale (“Quando non parlo” e “E’ colpa mia”)
Simona Molinari con Peter Cincotti (“Dr. Jekyll e Mr. Hide” e “La felicità”)
Modà (“Come l’acqua dentro il mare” e “Se si potesse non morire”)
Annalisa Scarrone (“Non so ballare” e “Scintille”)
Simone Cristicchi (“Mi manchi” e “La prima volta”)
Daniele Silvestri (“A bocca chiusa” e “Il bisogno di te”).

PERPLESSITA’. Lo possiamo dire? E diciamocelo. Avevo ENORMI aspettative nei confronti del ritorno di Fabio Fazio al Festival di Sanremo. Eppure i BIG in gara annunciati pochi minuti fa fanno rima con ROTTAMAZIONE, coraggio, PRIMO MAGGIO, e soprattutto ‘cartellone da SERIE B‘. Assenti, a sorpresa perché dati da tutti come CERTI,  Irene Grandi, Fiorella Mannoia e Gino Paoli. Roba da pazzi. Per regolamento, lo ricordo, ogni cantante dovrà cantare DUE canzoni. Di nomi STORICI, e vecchi, non ce ne sono (Anna Oxa si è presentata, scartata). Si fanno notare Gazzè, Silvestri e Cristicchi, spiccano i 3 X-Factor Elio (da giudice a concorrente), Mengoni e Chiara, vincitrice 10 giorni fa e follemente già al Festival, mentre la scuderia Amici si gioca la carta ANNALISA Scarrone, pisciando a sorpresa la Amoroso, data come sicura fino a pochi mesi fa. Tornerà Gualazzi, dopo il boom del 2011 tra i giovani, si attende MOLTO dalla Ayane, mentre stupiscono Molinari e Cincotti, gli Almanegretta e Martha sui Tubi, che rischieranno di sconcertare lo spettatore medio del carrozzone nazionalpopolare, al grido ‘e questi chi cazzo sono?’. Chiamasi BIG. Lallero. Su Maria Nazionale, invece, taccio. Età media, forse la più bassa di SEMPRE nella storia della competizione. Peccato che se finalmente abbiamo i cantanti, manchi ancora la CERTEZZA della data. Perché se si andrà al voto a metà febbraio, si rischia il ridicolo slittamento. Solo in Italia. Perché Sanremo è Sanremo.

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