Adam Levine su Out Magazine parla del fratello gay

Condividi

In casa Levine c’è un frocio, ma non è Adam. Porcaccia troia maledetta, Adam Levine è infatti tornato a parlare dell’omosessualità di suo fratello, specificando che ‘sì, in famiglia abbiamo sempre saputo della sua omosessualità. Già a due anni, era evidente’. Della serie, froci si diventa? No, si nasce. E non perché a crescerci son stati Vladimir Luxuria e Amanda Lear, bensì perché ci troviamo dinanzi alla natura, che quando è allegra partorisce ricchioni. Ovviamente mezzo nudo anche nelle foto pubblicate dalla rivista, Adam ha poi ammesso che “Sì, mi piace essere nudo il più spesso possibile, lo trovo molto naturale”. Della serie, ma va? Non l’avevamo mica capito… e soprattutto, a sto punto regalace lo sbirulone. Basta co sti vedo non vedo. 
Non contento, e per togliere ogni dubbio sulla sua fottuta e maledetta eterosessualità, Levine ha infine voluto specificare che “a volte dico:” Oh, quel ragazzo è affascinante “Ma questo non significa che io voglia dormire con lui. Sono due cose diverse.”
E i nostri sogni di un Levine che sotto il tavolo della cucina si tromba Jared Leto, con Ricky Martin che si fa un uovo mentre osserva ingrifato il tutto, sono così andati a puttane. Bastardo.

 

 

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy