Adele nella STORIA della musica inglese

Condividi

Il sottoscritto la incensa da anni, ovvero dall’album di debutto, 19, quando a malapena se la inculavano gli amici. Ora è entrata NELLA STORIA della musica inglese.
Adele è riuscita nell’impresa di far riemergere il talento, quello vero, a discapito dell’immagine. Non ha nulla della pop star, è giovane ma cicciottella, tracagnotta e timidona, eppure vende, nel 2011, fottendosene della crisi discografica ed asfaltando record storici, perché in possesso di una voce sublime.
Rimanendo in testa alla chart dei dischi più venduti del Regno Unito per la DECIMA settimana consecutiva, Adele ha schiantato il record di Madonna, in piedi da oltre 20 anni. Non contenta, piazzando in seconda posizione anche il suo album d’esordio, è riuscita in un’impresa che non accadeva dal 1964, con i Beatles. Se Britney, Gaga, la Aguilera, Rihanna, Katy Perry e Ke$ha si scannano per un posto al sole, Adele è lì, davanti a tutti, da quasi 3 mesi, riportando in auge ciò che negli ultimi anni si era decisamente dimenticato. Il talento. 

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy