The Twilight Saga – Eclipse: Recensione in Anteprima

Condividi


The Twilight Saga – Eclipse
Recensione in Anteprima
Uscita: 30 aprile
Postata DA ME anche qui

Dopo due tentativi andati a vuoto, la telenovela Twilight ha finalmente partorito una pellicola accettabile. Eclipse, e questa è la vera sorpresa, è infatti nettamente una spanna sopra ai due capitoli che l’hanno preceduto. Merito della storia, che finalmente abbina l’action al romanticismo spinto, ai personaggi, arrivati ad un punto di non ritorno dal punto di vista delle decisioni da prendere, e soprattutto del regista, ovvero David Slade, capace di portare in sala scontri, teste mozzate e vampiri realmente assetati di sangue, e non solo di “ammmore”.

Meno noioso di Twilight e New Moon, e intervallato da flashback che ci portano indietro nei secoli, in modo da illuminarci sul passato dei Cullen e della tribù Quileute, Eclipse si conferma come il capitolo ‘di svolta’ della saga scritta da Stephenie Meyer. Se i tre ormai celebri protagonisti, Pattinson/Stewart/Lautner, proseguono il loro infinito e stucchevole triangolo amoroso, a sorprendere è la new entry Xavier Samuel, nel ruolo del Neonato Riley, per un titolo che potrebbe piacere non solo alle urlanti femminucce fan della saga ma anche, e questo è un miracolo, ai loro accompagnatori…

Dove eravamo rimasti? Bella è tornata da Edward, dopo averla fatta annusare al lupacchiotto Jacob. E’ follemente innamorata del suo affascinante, tenebroso e impotente vampiro, ma anche l’amicizia con il baby muscoloso e bollente licantropo si è trasformata in altro. Entrambi la vogliono. Con Jacob potrebbe continuare a vivere la propria vita, mentre con Edward sarebbe costretta a diventare un immortale succhiasangue, dicendo così addio alla propria famiglia. A poche settimane dalla maturità scolastica, Bella si trova così ad un bivio da cui difficilmente potrà tornare indietro. A complicare il già intricato quadro torna Victoria, assetata di vendetta dopo l’uccisione, da parte di Edward (in Twilight) del suo amato James. Per riuscire ad uccidere Bella, in modo da fare ad Edward ciò che lui ha fatto a lei, la vampira dai capelli rosso fuoco da’ vita ad un esercito di nuovi vampiri, costringendo gli eterni rivali, ovvero i Cullen e la tribù dei licantropi Quileute, ad una leggendaria alleanza, pur di evitare una carneficina e salvare la povera Bella dal rischio di morire vergine

Meno di 5 minuti. Tanto è bastato a David Slade per cancellare Twilight ed Eclipse, regalandoci una scena iniziale cupa, ben fatta e al tempo stesso angosciante, con il giovane e talentuoso australiano Xavier Samuel, nei panni di Riley, protagonista assoluto. Passato lo stupore iniziale, la voce narrante di Kristen Stewart sembrerebbe riportarci immediatamente nel mondo casto e vampiresco di un Harmony qualsiasi in salsa mormone, con i due moderni Romeo e Giulietta in un fiorito campo intenti a scambiarsi parole ricche d’amore, ma Slade, e qui le sorprese aumentano, riesce con intelligenza a dosare il tutto, alternando le immancabili e stucchevoli secchiate di romanticismo al rischio e al pericolo che i due innamorati correranno lungo tutto l’arco della pellicola.

Ad unire i tre capitoli visti fino ad oggi in sala, attori a parte, la sceneggiatrice Melissa Rosenberg, finalmente riuscita a partorire qualcosa di accattivante, e non solo sentimentalmente parlando, grazie anche alla visione d’insieme di Slade, passato dall’horror vampiresco 30 Giorni di Buio a questo Eclipse, ovvero il capitolo più cinematografico dell’intera saga. Senza far vedere neanche una goccia di sangue, onde evitare pericolosissimi divieti in sala, Slade riesce nell’impresa di mostrare finalmente dei vampiri con la v se non maiuscola neanche troppo minuscola, come c’eravamo purtroppo abituati, i Neonati, dando vita ad un appassionante scontro finale, dove anche l’interazione in CG dei mega licantropi con gli ‘umani’ sembra aver fatto passi da gigante (ma senza strafare…) rispetto ai pupazzi abnormi e scordinati di New Moon.

La costruzione della complicata ed epocale scelta di Bella, tra Jacob ed Edward, tra l’immortalità e la morte, tra un amore nato come impossibile ed uno più fattibile, tra un vampiro e un licantropo, complessivamente convince, così come sembrano essere maturati, dal punto di vista recitativo e prettamente espressivo, i tre giovani e celebri protagonisti, Kristen Stewart, Robert Pattinson, Taylor Lautner, ovviamente quasi sempre svestito, qui affiancati dalla bella e brava Bryce Dallas Howard, per la prima volta nei panni di Victoria, e soprattutto dal promettente Xavier Samuel, di cui sicuramente risentiremo parlare. I rapporti, anche tra co-protagonisti, si fanno più intensi, ruotando ovviamente sempre attorno all’adolescente più sfigata della terra, visto che a contendersela sono due pezzi di manzo assurdi per sua sfortuna pronti a trasformarsi in mostri una volta entrati in intimità.

Tralasciando accuratamente il sesso, perchè per Stephenie Meyer, da buona mormona, farlo prima del matrimonio è peccato, Slade shakera con forza tutti quegli ingredienti visti poco e male con i due titoli precedenti, affidandosi all’aiuto della trascinante colonna sonora di Howard Shore, tre volte Premio Oscar per le musiche de Il Signore degli Anelli, e alla cupa fotografia di Javier Aguirresarobe. Se a volte si insabbia nel tira e molla amoroso tra Bella, Jacob ed Edward, stancando per il ripetersi di dubbi che vanno avanti dal primo capitolo, Eclipse riesce comunque quasi sempre a risollevarsi dalla melma, in cui Twilight e New Moon inesorabilmente affondavano, mostrandosi per quello che è, ovvero una romantica ed adolescenziale telenovela a tinte pseudo horror finalmente accettabile, se non addirittura godibile.

Voto: 6,5

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy