Le mie recensioni ( si lo so…spesso da querela!!!)

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Radio America


L’ottantunenne Robert Altman ancora ci sa fare con la macchina da presa, c’è poco da fare!
Dopo la parentesi infelice del balletto, con il film “The Company”, Altman torna ad un film che più corale non si può (una cinquantina di personaggi in tutto, tutti in in teatro!) che rende omaggio all’America del passato e all’AMERICA di OGGI, attraverso le linee guida della musica popolare, trasmesse da oltre 30 anni da una radio, pronta ormai a chiudere i battenti.
L’intero film viene girato in un’ipotetica puntata di chiusura della trasmissione,un addio dopo 30 anni di diretta, raccontato attraverso un numero enorme di personaggi (senza mai perderne di vista uno, e tutti con la loro consistenza!) capitanati da una SUPERBA, MAGISTRALE ed EMOZIONANTE Maryl Streep (ovvero la più grande attrice vivente!) che dopo 30 anni di carriera scopriamo anche cantante (bravissima!!)
Sceneggiatura e dialoghi ottimi ( soprattutto tenendo conto che quasi non esiste la storia!) GRANDE, perchè semplice, regia, un applauso al lavoro di doppiaggio italiano ( ottimo e difficilissimo visto il numero di attori presenti sempre in scena!)
Il film non è di certo una “passeggiata di salute“, decisamente lento, chiuso in un teatro, semplicemente “non per tutti”(il mio ragazzo dopo 5minuti già dormiva!), è quanto mai malinconico, ironico e surreale ( con un bellissimo angelo della morte che si aggira tra gli studi)
Non è un capolavoro come gridano molti critici entusiasti, almeno a mio avviso.
Altman non raggiunge i suoi massimi livelli, “America Oggi”, “Mash”, “Nashville”, “I protagonisti”, “La fortuna di Cookie”, ma ne tocca decisamente di alti.

Voto:7
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Poseidon

Consiglio NON andate a vedere questo film, buttereste i soldi!

Credi di stare spaparanzato sul tuo divano a guardare la tv con lo sfigatissimo ciclo “Alta tensione”, che canale 5 spara tutte le estati, quando invece ti trovi al cinema a guardare quello che “dovrebbe” essere un kolossal catastrofico… Diciamolo subito…questo Poseidon è un film semplicemente imbarazzante! Passano 5 minuti 5 e l’onda anomala si è già abbattuta su sta benedetta nave da crociera ( che non si sa come si capovolge, cosa impossibile per una nave!) il “disastro” dura al massimo 2 minuti 2…i restanti ridicoli 83 minuti vedono un gruppetto di sconosciuti cercare di salvarsi ( non se sa come) cercando di uscire dal culo della nave, rimasto a galla!
I personaggi vengono tratteggiati nei primi famosi 5 minuti 5, giusto per sapere che 1 fa il pompiere, l’altro il biscazziere, un’altra è mamma di 1 bambino deficente e un’altro scopriamo che è gay solo perchè porta un PACCHIANISSIMO brillocco all’orecchio ( neanche fosse Geroge Micheal!Povero Richard Dreyfuss…!) Per il resto nessuno sa null’altro, i 6 avventurieri si conoscono e si affezionano in 2minuti2, pronti a tutto pur di salvare la vita degli altri (?!?)
Alcune scene rasentano il ridicolo: il bambino che riesce a svitare 1bullone prima con le dita (?!?) poi con una croce (?!?); il ragazzo di lei che in una scena ha la gamba sfracellata e la scena successiva come per MAGIA inizia a fare l’indiana jones; i protagonisti che TUTTI nuotano come nemmeno Ian Thorpe sott’acqua restando in apnea per tipo 10 minuti!; la nave che, ovviamente, affonda 10 secondi dopo che loro riescano ad uscirne, per poi trovare fuori anche una PERFETTA scialiuppa di salvataggio ( con spararazzi incorporato!!) e tempo 30 secondi elicotteri usciti dal cielo come nemmeno Ufo a salvarli! Insomma chi più ne ha più ne metta. La scena dell’inondazione ha tratti parodistici (sembra di vedere una presa per il culo del film alla Scary Movie, mentre è il film stesso!) con morti che galleggiano a bocca aperta…insomma un film da far vedere nelle SCUOLE DI CINEMA per far capire COME NON FARE film!
Ma la vera domanda che ci si pone, all’uscita dal cinema, è soprattutto una: Come CAZZO avranno fatto a spendere 175 milioni di dollari per soli 90 terribili minuti? L’unica risposta che potrei accettare sarebbe sapere che il BRILLOCCO che porta Dreyfuss all’orecchio è in realtà un diamante atzeco da 170 milioni di dollari. Purtroppo dubito che possa essere così. Gli effetti speciali ci sono ( e si vedono pure) ma non reggono l’onda d’urto di una sceneggiatura da denuncia penale, con dialoghi da 3°elementare con debito in religione.
Il peggior FLOP degli ultimi 10 anni (in 1 mese ha incassato negli USA solo 40 milioni ) il 2° consecutivo per il 65enne tedesco Petersen dopo il MOSTRUOSO Troy…caro Petersen, hai diretto 20 anni fa LA STORIA INFINITA ( capolavoro! ma nn solo quello, ne ha diretti davvero tanti di bei film)… non credi però per te non lo sia? PENSIONEEEEE!

Voto: 3

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