Beppe Grillo e la frecciata omofoba contro Nichi Vendola: AT SALUT, BUSON

Condividi


E’ il populismo fatta persona.
L’antipolitica nuda e cruda, che si butta in politica.
Ho sempre amato Beppe Grillo in quanto comico.
Ho sempre ODIATO il Beppe Grillo ‘politico’, che annienta tutto e tutti, mettendo l’intero Parlamento sulla stessa barca. Destra, sinistra, centro. Fanno tutti schifo, tutti affanculo, tranne lui, ovviamente.
Questo NON è fare politica. Questo NON è fare il bene del paese. Questo è autolesionismo allo stato puro, visto e considerato che proprio il suo Movimento a 5 Stelle ha permesso all’odiata Lega Nord e all’odiato ‘Nano’ di Arcore di strappare il Piemonte, con Cota, per non parlare delle prossime amministrative, dove potrà essere ‘ancora’ decisivo, ‘rubando’ voti soprattutto a sinistra. Beppe Grillo ‘sarebbe’ il nuovo che avanza, l’unica seria alternativa a questa vecchia classe politica, da decenni attaccata con le unghie alle proprie ricche e comode poltrone. Eppure il ‘modo’ di fare politica, becero e soprattutto tendenzialmente omofobo, sembrerebbe sempre e solo lo stesso. Perché ieri a Bologna si son tenuti due comizi, a Piazza Maggiore. Uno di Grillo, alle ore 18, e uno di Nichi Vendola, alle ore 21. Ebbene, Grillo ha così accolto il Governatore della Puglia:
“AT SALUT, BUSON”.
Buson, in bolognese, sta per FROCIO, RICCHIONE, CULATTONE.
Fosse uscita a un Bossi qualsiasi una BOIATA simile saremmo scesi con i forconi fucsia davanti Montecitorio, chiedendo scuse immediate e proponendo sit-in.
L’ha fatto Grillo, e tutto tace.
Questo sarebbe il nuovo che avanza? No, questo è il nuovo che va IMMEDIATAMENTE bloccato, fermato, ‘calmato’. Perché NON è così che si fa politica, non è così che si cambia il Paese.
Perché di comici in parlamento ne abbiamo anche troppi.
E Grillo (con i suoi grillini) non ci servono.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy