1° edizione: Aram Quartet
2° edizione: Matteo Becucci
3° edizione: Marco Mengoni
4° edizione: Nathalie
5° edizione: Francesca Michielin
6° edizione: Chiara Galiazzo
7° edizione: Michele Bravi
8° edizione: Lorenzo Fragola
9° edizione: Giosada
10° edizione: Soul System
11° edizione: Lorenzo Licitra
12° edizione: Anastasio

Robbie Williams, Ultimo e Lous And The Yakuza sono gli ospiti della finalissima di X Factor 13, la peggior stagione del talent da quando va in onda su Sky.
Ascolti deludenti, giuria deboluccia, cantanti ai più sconosciuti.
Se XF13 verrà ricordata per le carote di un bimbetto cantate durante ai provini, c’è da preoccuparsi.
Ma tant’è, Sky ha confermato lo show per altri 3 anni, senza capire la necessità di uno stop, di un cambio di passo, di giurati meno fighetti e più nazional popolari, perché ci siamo un po’ tutti rotti i coglioni di scelte canore de sta ceppa pensate unicamente per compiacere l’ego dei professionisti.
In finale sono arrivati i La Sierra e i Booda, gruppi targati Samuel; Davide Rossi, volto di Malika; e infine Sofia Tornambene, nome di Sfera Ebbasta.
A zero Mara Maionchi, vincitrice delle ultime due edizioni.
Per il 39enne Alessandro Cattelan, da nove anni al comando dello show, potrebbe essere l’ultima puntata. Uscire dalla confort zone Sky, alla soglia dei 40 anni, sarebbe cosa buona e giusta.
 Ora o mai più.