Deputato russo minaccia di arrestare Robbie Williams: è al 49% gay

Condividi

Iniziate a ride.
Vitaly Milonov, deputato russo che ha ‘inventato’ l’atroce legge di propaganda gay che da due anni incute terrore ed orrore nel Paese, ha minacciato di arrestare Robbie Williams perché al ‘49% gay’.
E l’altro 51%? Chissà. Boh.
Questo perché l’ex Take That sarà a San Pietroburgo nel mese di aprile.
Gli organizzatori del concerto devono parlare con il cantante e dirgli che non deve fare nessuna dichiarazione di sostegno agli omosessuali. Se lui ascolterà gli organizzatori non ci sarà nessunn arresto‘.
Ma da dove arriva questa paura, per il ridicolo Milanov?
Da una vecchia intervista del 2013 di Robbie, che scherzando disse di essere metà gay e metà etero.
“Sono al 49% omosessuale, a volte anche fino al 50%”.
Parole che Vitaly ha preso sul serio, poche ore dopo essere stato ‘deriso’ dal più bel selfie del 2015.
Quello di due ragazze russe, lesbiche, che dopo averlo riconosciuto in aereo si sono baciate dinanzi a lui. Immortalando il tutto con l’inevitabile autoscatto, che vede non solo il bacio d’amore delle due ma anche lo sguardo basso, quasi impaurito, di un malato omofobo che da anni trasuda odio. Milonov, sei un penoso poveraccio.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy