Jennifer Grey e il nuovo Dirty Dancing: “Non c’è modo di sostituire Patrick Swayze”

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Recentemente tornata single, e strapagata dopo il divorzio da Clark Gregg, Jennifer Gray è tornata a parlare del nuovo folle Dirty Dancing che la vedrà produttrice e di nuovo sul set dalle pagine di People.
Secondo la storica Baby, questo nuovo film non tenterà in alcun modo di riprodurre la chimica che esisteva tra il suo personaggio e Johnny Castle, interpretato dall’indimenticato Patrick Swayze.

“Tutto quello che posso dire è che non c’è modo di sostituire chiunque se ne sia andato. Non si può provare a ripetere qualcosa di magico come quello. Devi solo investire in qualcosa di diverso”.

Uscito nel 1987, Dirty Dancing incassò la bellezza di 214 milioni di dollari dopo esserne costati appena 5, vincendo un Oscar e un Golden Globe per la canzone originale “(I’ve Had) The Time of My Life”. Colonna sonora che sbancò i negozi di dischi, vendendo un fottio di copie.
Nel 2004 la Lionsgate realizzò un primo orrido sequel, “Dirty Dancing: Havana Nights“, interpretato da Diego Luna, Romola Garai, January Jones, John Slattery e Sela Ward, con appena 28 milioni di dollari incassati tutto il mondo.
Perché farne un altro, non è chiaro, se non per motivi puramente economici.
Ma vista l’assenza di Patrick Swayze, il volto di Jennifer Grey che è semplicemente diventato altro e un primo sequel flop, non è neanche tanto scontato che un nuovo Dirty Dancing possa fare furore.
Anche perché 33 anni dopo, nessuno, ma proprio nessuno, può mettere QUEL Dirty Dancing in un qualsiasi cazzo di angolo.

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