We Can’t Stop di Miley Cyrus: l’evoluzione definitiva di Hannah Montana

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C’era una volta un’odiosa verginella che indossava anelli della castità, riempiva gli stadi e faceva ascolti record.
Quella verginella, cresciuta a pane, voglia di cazzo e Topolino, è diventata altro. E’ cresciuta, maturata, ha iniziato a spogliarsi, a trombare, a riempire le pagine di gossip, e a cantare.
Tanto da stupire.
Perché questa We Can’t Stop, atteso ritorno dell’ex dimenticatissima Hannah Montana, spiazza, per quanto poco ‘dance’, truzza e diversamente commerciale.
E piace, tanto da meritarsi i più sinceri complimenti del caso. Brava Miley Cyrus brava.
Regalami un sex tape con Liam e mi avrai definitivamente conquistato.

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