Famose a capisse…

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“Ma se non ti piace quell’artista, perché ne parli?”.
Questa frase la porterò con me nella tomba. Sarà il mio epitaffio. I miei parenti sono già stati avvertiti, con tanto di firma dal notaio. Perché nel mondo della blogosfera circola ormai con impensabile insistenza questa boiata, che al sottoscritto viene ormai urlata quotidianamente. Ieri al bar sotto casa ho chiesto un cappuccino e la barista me l’ha sparata a bruciapelo. Per poco non me strozzo. Perché questa domanda è talmente inutile e ridicola da farmi girare le palle. Ora, perché mai dovrei esprimere pareri personali in un blog che è nato e si è evoluto nel tempo solo e soltando basandosi esclusivamente sullo scritto del sottoscritto? Perché mai in un Paese come questo in cui il bavaglio giornalistico è sempre più spinto un perfetto stronzo dovrebbe esprimere giudizi su ciò che non gli piace? E certo, ma siamo pazzi? Che si limitasse a parlare di ciò che più l’aggrada. E che cazzo! Ti piace la musica di Adele e il cinema di Tarantino? E parla solo di Adele e Tarantino! Perché parlare di artisti che non incontrano il tuo gusto personale? Questo, in estrema sintesi, è il folle pensiero che più volte mi viene vomitato addosso da esaltati che quotidianamente passano per questi lidi con l’unico interesse ed intenzione di difendere il proprio o la propria beniamina. E attenzione, perché non ho detto padre, madre, sorella o fidanzato. No, beniamini. Che neanche conoscono, a cui forse neanche daranno mai la mano, e da cui non riceveranno mai un soldo. Ma l’amore nei loro confronti è talmente malato da andare oltre la logica consentita, tanto da autorizzare la nascita della frase clou, della domanda delle domande, ormai diventata standard: “ma se non ti piace, perché ne parli?”.
E qui, invece che rispondere con il solito ‘ma fatti una cazzo di vita’, c’è da ribattere con un altro ovvio quesito, ovvero: “ma perché non dovrei?”.
E’ vietato dalla Costituzione esprimere giudizi? E’ vietato dalla Costituzione soffermarsi e concentrare i propri giudizi anche su chi non si apprezza? Se così fosse tutti gli elettori del centrosinistra non dovrebbero interessarsi a Silvio Berlusconi. E che diamine, non lo voti, lo odii, non parlarne! Un ragionamento esilarante che qui sta ormai diventando una scomoda abitudine, tanto da avermi portato a questo semplice post esplicativo, nato per puro sfogo/cazzeggio e da concludere con una serie di punti che consglio ai tanti cacacazzi quotidiani di stampare e appiccicare al lato del loro computer:

1) Questa è casa mia e simpaticamente parlando faccio come cazzo dico io. E’ un blog, da me ‘ideato’, partorito e portato avanti per quasi sei anni, senza aiuti esterni di nessun tipo. Caso vuole che sia particolarmente letto (980.911 pagine viste nel mese di settembre, record storico), e senza che io punti la pistola alla tempia di nessuno. Voglio parlare di Britney Spears, di Laura Pausini, di Christina Aguilea, di Simona Ventura, di Giorgia, di Berlusconi, del Papa, di Rihanna, di Marco Mengoni e CRITICARLI? E allora lo faccio. Perché lo faccio? Perché SI’, perché ne ho voglia, perché questo è un BLOG, e non il servizio pubblico, e perché è garantito dalla Costituzione! Perché ne ho ancora la libertà, come tutti voi avete la libertà di non condividere questa linea ‘editoriale’ e cambiare aria se vi da tanto fastidio. Siete ancora qui? E allora ‘accettate’ queste semplici regole.

2) Così come il sottoscritto quotidianamente esprime pareri, spesso volutamente forzati, eccessivi e ‘satirici’, voi altri potete commentare e giudicare tutti quei pareri. Continuando a farlo in maniera cieca e sorda, ovvero puntando solo e soltanto il dito contro il sottoscritto per difendere il proprio idolo di turno, non fate altro che rendervi ridicoli e poco credibili. Perché c’è anche una vita da vivere che va ben oltre la difesa ad oltranza della propria/o cantante preferita/o. Qui non si ODIA nessuno. Casomai si può NON apprezzare qualcuno, e non capirne il suo successo, con tutte le conseguenze del caso. Stop. Io non chiedo e NON VOGLIO solo apprezzamenti. Lungi da me! Voglio il dibattito, PRETENDO il dibattito, anche acceso, ma che sia coerente e soprattutto S-A-N-O. Perché farsi venire il veleno per una stronza che abita a 10,000 km da voi e che non saprà MAI della vostra esistenza è semplicemente FOLLE. Lo volete capire? E capiamolo.

3) Perché continui ad occuparti di personaggi che non apprezzi? Per fare traffico. Sfatiamo subito un altro stupido mito. Quanti dei tanti che son passati per Spetteguless nel mese di settembre l’hanno fatto SOLO per poter leggere i miei ATTACCHI a questa o a quella persona? Iniziamo a contarci. Vi prego, sono serio, smascheratevi e schieratevi. In modo da iniziare a far quadrare i conti con la realtà. Perché la verità è un’altra, ovvero: fa traffico PARLARE della Britney Spears di turno, perché i suoi fan possano poi masturbarsi sui vari post celebrativi ed incensarla da mattina a sera. Sparlarne, invece, non produce traffico, bensì ODIO da parte di quegli stessi fan e un tipo di ‘informazione’ semplicemente DIVERSA, che punta a mostrare quel determinato personaggio sotto un’altra lente di ingrandimento. Punto. Questa è la semplice realtà dei fatti. Perché IO, utente ‘normale’, che apprezza particolarmente Madonna, non visiterò MAI quotidianamente un blog che la stuzzica da mattina a sera. Farei invece l’esatto opposto con un blogger che l’apprezza come il sottoscritto. Se tutti dipingessero ugualmente i vari personaggi dello show business vivremmo in una società noiosa ed esplicitamente orientata dall’alto. A voi piace quel determinato personaggio? Splendido, liberi di aprire 6000 blog e spararvi segoni da mattina a sera su ciò che dice, non dice, fa o non fa. Così come qui siamo liberi di interessarci ad ALTRI aspetti, che a detta del sottoscritto finiscono per evidenziare non solo i suoi evidenti difetti, ma anche, se non soprattutto, il suo essere un autentico MIRACOLATO.

4) Tu fai i soldi sparlando alle spalle dei nostri beniamini. Sfatiamo un altro mito. Io non vivo con Spetteguless, che è nato per puro divertimento e che ancora oggi campa per puro svago. Riuscissi a viverci sarei l’uomo piu felice del mondo ma non e’ così. Quei pochi euro che raccoglievo con le pubblicità sono svaniti nel momento in cui sia Google Ad Sense che Simply mi hanno TAGLIATO i propri banner pubblicitari. Motivo? Troppe nudità maschili. Questa è l’ipocrisia bellezza. Volete sapere quanti soldi ricava Spetteguless con i due bannerini qui a lato? Pochi euro al giorno. Ora, davvero voi credete che io sparli della Pausini per pagarmi la colazione? Ma anche no, please. Siamo seri.

5) Sono stato anche troppo lungo. L’ho già detto 1000 volte e mi tocca ripeterlo. Ragazzi miei, Prendetevi TUTTI meno sul serio. Sorridete alla vita e a ciò che è dannatamente superfluo, come l’80% che si trova in rete. Spetteguless in primis. Ne guadagnerete voi, ne guadagnerei io, e ne guadagnerebbe questo blog. Nato per puro cazzeggio e ancora oggi qui, dopo quasi 6 anni, sul pezzo, con aggiornamenti costanti, un enorme interesse a suscitare dibattiti  e una chiara linea ‘editoriale’ che da sempre lo contraddistingue. Perché c’è chi riporta notizie crude e dirette, e quella è l’Ansa, e chi quelle stesse notizie le infiocchetta in maniera decisamente diversa e personale, spesso volutamente provocatoria e forzata. E questo è Spetteguless. Vi piace? Ottimo. Non vi piace e finite per dare di matto? Ciao. E fatevi visitare.

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