UPDATE ULTIMO: Alla fine Gaga ha rinunciato e ha pubblicato il video sul suo canale Vevo!
Doveva uscire all’1 di notte, ma ci ha fatto un signor piacere uscendo con 8 ore di anticipo, e risparmiandoci una nottata in piedi. Per vedere cosa? Forse il ‘meno riuscito’ video di Lady Gaga.
E attenzione, perché quelle virgolette vanno sottolineate e rimarcate con forza. Perché siamo sempre oltre la media generale, ma ben al di sotto della sua media, quella che fino ad oggi aveva portato la Germanotta a rivoluzionare lo stantio e banale mondo dei videoclip degli ultimi anni. Perché Judas non punge, non decolla, non conquista, non ammalia, come sempre fatto in precedenza da Gaga. Almeno non QUESTA versione di Judas, televisiva e tagliata di circa 3 minuti rispetto alla versione ESTESA. Costumi splendidi, tanto caos, regia piatta, con Laurieann Gibson rivelatasi inadatta al difficile compito.
Innegabilmente più coreografato rispetto ai precedenti, questo Judas spegne sul nascere qualsiasi tipo di inutile polemica religiosa.
Non c’è blasfemia. C’è Gesu Cristo, bello, portoricano, c’è Maria Maddalena, che si dimena e si dispera, e c’è Giuda, con una straordinaria pistola rossettata che tinge quelle labbra che andranno poi a tradire il figlio di Dio. E poi? E poi poco altro. Un video che ha un concept, è innegabile, un’idea, una struttura narrativa, un impianto scenografico e una discreta fotografia. Ma Judas non va. Non parte. Mai, come quel singolo che non riesce a stravendere come fatto dai singoli precedenti, immeritatamente. Anche Gaga è umana. Può ‘fallire’. E forse con Judas (aspettando la versione estesa che a rigor di logica avrebbe comunque dovuto ANTICIPARE questa ridotta e conseguentemente caotica) dal punto di vista puramente promozionale, ha fallito.
Update: Incredibile ma vero, questa versione video, tagliata rispetto all’originale, sarebbe stata diffusa in rete CONTRO il volere di Lady Gaga. Roba da spionaggio terroristico. Roba da guerra popparola. Roba da brittarole che mascherate da Occhi de Gatto se intrufolano nella casa della Germanotta per scipparle il malloppo e fotterla con 8 ore di anticipo, bruciando l’attesa con una versione caciarona che non te fa capì un cazzo. Roba da RIDERE, perché una boiata simile a livello promozionale ce la possiamo aspettare dallo staff della Spears, notoriamente composto da un branco di rincojoniti, ma non da quello di Gaga. Che sì, è stata inculata. Amen.
