Madonna in tribunale come giurata: polemiche sul suo trattamento da diva

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In America se vieni chiamato a fare il giurato devi presentarti. Per legge.
Non si scappa. Che tu sia famoso o un poveraccio.
Evento che si è verificato con Madonna protagonista.
The Queen si è infatti presentata nel tribunale di Manhattan proprio per rispondere al suo ‘compito’, con mezz’ora di ritardo e due ufficiali di corte, tre poliziotti, due bodyguard e un assistente alle sue spalle.
Un esercito.
Peccato che la celebrità della diva l’abbia preceduta.
Madonna è stata infatti rispedita a casa in quanto TROPPO FAMOSA.
Avrebbe potuto costituire fonte di distrazione durante il processo. Inoltre avevamo già una giuria numerosa. Se avessimo avuto bisogno della sua presenza sarebbe entrata senza problemi“, ha sentenziato David Bookstaver, portavoce del New York State Unified Court System.
Ma le polemiche non sono mancate. Perché Madonna se l’è scoattata, arrivando in ritardo e saltando la fila.
Insomma, la solita VIP alla ‘io so io e voi non siete un cazzo‘ che ha fatto girare le palle a non pochi presenti, tanto dall’essere immediatamente ricevuta dal capo del personale del tribunale.
«È un oltraggio! È stata una giornata molto lunga per noi e non mi sembra giusto essere trattati così. Tutti dovremmo fare la fila!», ha tuonato tale Marianne Pita, professoressa 57enne.
Che c’avrà pure ragione, ma se te chiami Madonna, figlia mia, tutto ti è concesso.

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