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Uno sfogo social, con un amaro sorriso sulle labbra.
Leigh-Anne delle Little Mix ha condiviso le proprie esperienze con il razzismo, per quanto sia nata nel Regno Unito, 28 anni fa.
Sul set del video di “Wings”, il regista Frank Gatson cercava di stimolarla urlandone, “Sei la ragazza nera, devi lavorare dieci volte di più”.
Inizialmente Leigh-Anne non riuscì a capire a cosa si riferisse, ma negli anni ha capito eccome cosa intendesse Gatson.

Canto per i fan che non mi vedono, che non mi ascoltano e che non gridano il mio nome. La mia realtà è sentirmi in ansia prima degli eventi e stare zitta, perché sono sempre stata la meno amata. La mia realtà è sempre stata quella di sentimi dire che devo lavorare dieci volte più delle altre per avere il mio posto nel gruppo, perché il mio talento non è abbastanza.

Leigh-Anne ha anche criticato l’industria musicale, che spesso non dà spazio agli artisti neri ma utilizza elementi di cultura nera solo per fare numero, senza investire effettivamente in queste carriere.

Come molti di voi, mi sento molto triste per tutto ciò che si vede online. In passato, ho citato alcune esperienze personali che sono state innescate dal colore della mia pelle. Ho sentito che era tempo di essere completamente aperti e onesti con tutti voi perché, finalmente, il mondo si è svegliato e le persone vogliono ascoltare, aiutare e capire. Non sto realizzando questo video per simpatia o per farvi tornare alla vostra vita normale dopo averlo visto. Lo sto facendo perché spero che condividendolo tutti possiate fare di più per capire come si verifica il razzismo. Così siamo tutti in grado di affrontare il problema più grande, in modo da porre fine al razzismo sistemico. Tutto ciò che vogliamo è l’uguaglianza e la giustizia per la nostra comunità nera.

Qualcuno la abbracci e le dia tanti baci, subito.