Mariah Carey, lettera strappalacrime dalla sorella Alison: non ho neanche i soldi per l’affitto di casa

Condividi

Le decisioni che ho preso nella mia vita hanno fatto male ai miei figli. Non hanno avuto nessun albero di Natale o regali. Non hanno cibo a sufficienza. Non sono stato in grado di pagare l’affitto di questo mese. Non riesco a comprare i vestiti a mio figlio che ne ha bisogno. “Mariah è difficile non averti nella mia vita. Sei insostituibile. Non solo perché sei Mariah Carey, ma perché sei la mia sorellina, l’unica che ho. Sì, potrei usare il tuo aiuto, ma per far fare una vita migliore ai miei figli, non sono i soldi che voglio. E vorrei essere una delle poche persone su cui puoi contare a dirti la verità, che è poi quello che ho sempre fatto per te. Hai bisogno di qualcuno di cui fidarti”.

Non si parlano da 20 anni. Hanno litigato e non si sono di fatto mai più riconciliate,  se non per una cena di raccolta fondi nel 2010. Loro sono Mariah Carey ed Alison Carey, ex prostituta che ha dovuto combattere anche l’incubo HIV.
Ma ora, all’età di 53 anni e senza più un soldo in tasca perché licenziata dall’ultimo lavoro di donna delle polizia, Alison ha preso carta e penna per piegare il muro della sorella Mariah. Forza Carey, apri il tuo cuore al sangue del tuo sangue in cerca di aiuto. O alle brutte stacca un assegno.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy