THE IMITATION GAME – L’ENIGMA DI UN GENIO: dal 1° gennaio nei cinema d’Italia la vita di Alan Turing

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2015 con THE IMITATION GAME – L’ENIGMA DI UN GENIO grazie a Videa, che ha deciso di giocarsi la carta Oscar di Morten Tyldum ad inizio stagione. L’atteso film con Benedict Cumberbatch e Keira Knightley mattatori, che si è aggiudicato il People’s Choice Award al Toronto Film Festival (negli ultimi anni chi se l’è portato a casa ha più volte vinto la statuetta più ambita), racconterà la vita del matematico inglese Alan Turing, genio indiscusso del XX secolo, considerato uno dei padri dell’informatica e dei moderni computer, di fatto portato alla morte dal Governo britannico perché omosessuale. Turing si uccise ingerendo una mela avvelenata dopo essere stato processato e condannato per il reato di omosessualità. Erano i primi anni ’50 del ‘900. Sottoposto alla castrazione chimica, che lo rese impotente e gli causò lo sviluppo del seno, Alan preferì la morte all’umiliazione. Aveva solo 42 anni. Rifiutato da Leonardo DiCaprio, il paradosso vuole che questo ruolo potrebbe portare Benedict Cumberbatch al suo primo Oscar, premio che diverrebbe ancor più ‘stregato’ per il divo del Titanic. Ad oggi scandalosamente mai uscito vincitore.

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